Philip Morris avvierà in collaborazione con Arpae Emilia Romagna la produzione di preparato antisettico per le mani destinato alle Aziende Sanitarie della Regione Emilia-Romagna

Philip Morris avvierà in collaborazione con Arpae Emilia Romagna la produzione di preparato antisettico per le mani destinato alle Aziende Sanitarie della Regione Emilia-Romagna

Bologna, 05 maggio 2020 – Philip Morris Manufacturing & Technology Bologna avvierà già dai prossimi giorni, in collaborazione con Arpae Emilia Romagna, la produzione di preparato antisettico per le mani destinato alle Aziende Sanitarie e Case Residenza Anziani della Regione Emilia-Romagna con l’obiettivo di far fronte alla carenza di antisettici per le mani sul territorio Emiliano-Romagnolo nell’ambito dell’emergenza sanitaria COVID-19.

L’annuncio discende dall’approvazione della delibera della Giunta della Regione Emilia Romagna che ha messo a disposizione delle aziende private in via eccezionale la Procedura per l’allestimento di preparati antisettici per le mani da distribuire gratuitamente alle Aziende Sanitarie e Case Residenza Anziani della Regione Emilia-Romagna e lo Schema di protocollo tra Arpae e soggetti privati per l’avvio dell’allestimento del prodotto.

Philip Morris Manufacturing & Technology Bologna sottoscriverà un protocollo di intesa con Arpae, sulla base dello schema approvato dalla Giunta Regionale, per l’avvio della produzione del preparato antisettico per le mani da distribuire gratuitamente – con finalità non commerciali – alle Aziende Sanitarie della Regione Emilia.

L’iniziativa prevede la parziale riconversione, a titolo temporaneo per l’emergenza Covid-19, della produzione dell’azienda specializzata in prodotti innovativi del tabacco senza fumo: Philip Morris si curerà dell’approvvigionamento delle materie prime e della produzione iniziale di circa 3.000 litri di prodotto antisettico per le mani, che verrà realizzato secondo le linee guida della “Procedura per l’allestimento di preparati antisettici per le mani” fornita dalla Regione Emilia-Romagna.
Philip Morris Manufacturing & Technology Bologna donerà il preparato realizzato ad ARPAE Emilia-Romagna, la quale provvederà alla distribuzione dello stesso alle Aziende Sanitarie e alle Case residenza anziani accreditate che ne faranno richiesta.

Il progetto è stato realizzato anche grazie all’importante supporto di Confindustria Emilia.
“In un momento come questo, ognuno deve fare la sua parte per la sicurezza e il benessere della comunità. La riconversione di parte dello stabilimento per produrre preparati igienizzanti è un motivo di orgoglio e rappresenta una conferma del nostro attaccamento a questo territorio e al Paese. Voglio ringraziare la Regione Emilia Romagna che ha fortemente creduto nella realizzazione di questa iniziativa e l’Arpae per la collaborazione e il supporto scientifico, oltre a tutti i colleghi per il loro entusiasmo nel realizzare questa iniziativa” ha dichiarato Marco Hannappel, Presidente e Amministratore Delegato di Philip Morris Italia.

Per Oleksiy Lomeyko, Direttore degli impianti produttivi bolognesi, “Con questa iniziativa vogliamo dare un supporto concreto alla comunità di cui facciamo parte da oltre 50 anni e con la quale siamo cresciuti grazie a investimenti unici per il gruppo Philip Morris a livello globale, contribuendo a creare sviluppo e benessere sociale”.

La scelta del gruppo Philip Morris si somma a tutte le attività già poste in essere per supportare la filiera, la società civile e gli enti preposti alla gestione dell’emergenza sanitaria COVID-19. Nelle scorse settimane l’azienda ha infatti adottato, in collaborazione con le parti sociali, i più rigidi protocolli di sicurezza per garantire l’operatività degli impianti di Zola Predosa e Crespellano, oltre ad aver confermato gli investimenti agricoli in Italia previsti dai verbali d’intesa siglati nel 2019 con Coldiretti e con il Ministero dell’Agricoltura. Coordinando uno sforzo congiunto della propria filiera di riferimento in Italia, l’azienda ha poi attivato una donazione del valore complessivo di 1,4 milioni di euro per la Protezione Civile a supporto della gestione dell'emergenza, oltre a donazioni di materiale sanitario a diversi enti locali e nazionali.

Philip Morris International: costruiamo un futuro senza fumo
Philip Morris International (PMI) sta guidando la trasformazione del mondo del tabacco: vuole creare un futuro senza fumo con lo scopo di sostituire le sigarette a beneficio di tutti quei fumatori adulti che altrimenti continuerebbero a fumare, della società, dei suoi dipendenti, degli azionisti. PMI è tra le aziende leader nel mercato dei tabacchi lavorati, dei prodotti senza combustione – inclusi i loro dispositivi elettronici e gli accessori – e degli altri prodotti contenenti nicotina commercializzati al di fuori del mercato statunitense. Inoltre, PMI fornisce su licenza ad Altria Group Inc. i prodotti senza combustione e i relativi dispositivi elettronici per la vendita all’interno del mercato statunitense, autorizzata dalla U.S. Food and Drug Administration. PMI sta costruendo il proprio futuro grazie alla categoria dei prodotti senza fumo che, seppure non siano privi di rischi, rappresentano una valida alternativa al fumo di sigaretta. Grazie alle competenze multidisciplinari impiegate nello sviluppo dei suoi prodotti, alle infrastrutture all’avanguardia e alla validazione della ricerca scientifica, PMI vuole assicurarsi che i suoi prodotti senza combustione possano incontrare le preferenze dei suoi consumatori e i rigorosi requisiti previsti dalla legge. Il portfolio di prodotti senza fumo IQOS include prodotti a tabacco riscaldato e vaporizzatori di nicotina. PMI ha stimato che, al 31marzo 2020, oltre 10 milioni di fumatori adulti nel mondo hanno già smesso di fumare sigarette e sono passati ad IQOS, il dispositivo che scalda il tabacco che è al momento disponibile in 53 mercati – a livello nazionale o solo in alcune città. Per ulteriori informazioni si può visitare pmi.com e pmiscience.com.

 

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