Philip Morris International presenta a Davos nuovo sondaggio globale: ruolo delle alternative importante per risolvere il problema del fumo

Italy press release
Philip Morris International ha reso pubblico il white paper “Unsmoke Your Mind”, volto a rispondere alle domande più incalzanti circa la sua visione per un futuro senza fumo

Davos, Svizzera - 22 gennaio 2020 - Philip Morris International Inc. (PMI) (NYSE: PM) ha pubblicato oggi il proprio white paper dal titolo: “Unsmoke Your Mind: risposte pragmatiche a domande complesse per un futuro senza fumo” nel corso di una conferenza stampa tenutasi a Davos. La partecipazione di PMI alla 50° edizione del World Economic Forum rientra nell’ormai continua attività della multinazionale volta a un esame obiettivo dei dati scientifici prodotti sui nuovi dispositivi senza combustione e a promuovere un dibattito aperto e trasparente sulla regolamentazione più adeguata da applicare alle alternative al fumo.

Partendo da un sondaggio indipendente commissionato da PMI e condotto da Povaddo su un campione di 17.251 adulti di 14 paesi e di età compresa tra 21 e 74 anni, lo studio fornisce un’ampia prospettiva sulle opinioni del pubblico circa l’attuale situazione normativa, scientifica e commerciale sul fumo e sui nuovi prodotti senza combustione.

Il white paper mostra che vi è una grande esigenza sia di condivisione di prove scientifiche certe che di politiche basate su dati e fatti per quanto riguarda i prodotti alternativi alle sigarette. Quasi 9 intervistati su 10 (87%) su base internazionale, che in Italia raggiungono il 96%, concordano sul fatto che “durante la stesura delle regolamentazioni i governi, i funzionari e gli enti sanitari pubblici dovrebbero prendere in considerazione la ricerca scientifica attualmente disponibile sulle sigarette elettroniche e sui prodotti del tabacco riscaldato”.

Lo studio mostra inoltre come, ad incidere sulla credibilità delle alternative al fumo pesa anche la grande confusione causata dal diffondersi di numerosi studi e notizie contradditorie. In merito al ruolo dei media e della comunicazione scientifica, il paper dedica un particolare focus alla crisi statunitense, comunemente chiamata EVALI, che negli ultimi mesi ha trovato uno spazio ampissimo su tutti i principali giornali causando non poco smarrimento sugli utilizzatori di sigaretta elettronica. Una confusione che emerge anche dallo studio, come evidenziato dalla quota di intervistati che si è trovato d’accordo con l’espressione “nelle ultime settimane i media hanno creato confusione sui prodotti alternativi come le sigarette elettroniche e i prodotti a tabacco riscaldato”, pari al 42% a livello globale, o a oltre il 50% se si prendono in considerazione solo i fumatori. 

“Le alternative senza fumo offrono un approccio alla salute pubblica basato sul buon senso", ha dichiarato Jacek Olczak, Chief Operating Officer di PMI. “In un’epoca in cui la fiducia nei governi e nelle organizzazioni ha toccato i minimi storici, è fondamentale basare il processo decisionale sulla scienza e sui fatti. Per PMI questa ricerca rende ancora più importante una condivisione trasparente delle evidenze scientifiche sui nostri prodotti alternativi al fumo, rendendole accessibili a tutti: autorità, governi, scienziati, esponenti del mondo accademico e grande pubblico”.

Sebbene la scelta migliore sia smettere di fare uso di prodotti contenenti nicotina, oltre a non iniziare del tutto, la realtà è che ci sono milioni di fumatori adulti che, in assenza di un’alternativa valida, continueranno a fumare. Oggi la scienza e la tecnologia hanno reso possibile la creazione di queste alternative e queste persone, uomini e donne, hanno il diritto di potervi accedere. Negando loro l’accesso a tali prodotti, la cui validità si fonda su solide basi scientifiche, queste persone continueranno a fumare.

Per leggere il white paper “Unsmoke Your Mind: risposte pragmatiche a domande complesse per un futuro senza fumo”, visitate www.pmi.com/UYMwhitepaper.

Metodologia di indagine
PMI ha incaricato Povaddo LLC di condurre un sondaggio online su 17.251 uomini e donne di età compresa tra 21 e 74 anni e residenti in 14 paesi: Argentina, Australia, Brasile, Germania, Giappone, Hong Kong, Israele, Italia, Messico, Norvegia, Paesi Bassi, Regno Unito, Russia, e Stati Uniti. Il sondaggio è stato condotto dal 4 al 19 dicembre 2019 nella lingua madre degli intervistati. Lo studio presenta un margine di errore complessivo di +/- 0,75% con un intervallo di confidenza del 95%.


Philip Morris International: costruiamo un futuro senza fumo
Philip Morris International (PMI) sta guidando la trasformazione del mondo del tabacco: vuole creare un futuro senza fumo con lo scopo di sostituire le sigarette a beneficio di tutti quei fumatori adulti che altrimenti continuerebbero a fumare, della società, dei suoi dipendenti, degli azionisti. PMI è tra le aziende leader nel mercato dei tabacchi lavorati, dei prodotti senza combustione, inclusi i loro dispositivi elettronici e accessori, e degli altri prodotti contenenti nicotina commercializzati al di fuori del mercato statunitense. PMI sta costruendo il proprio futuro grazie alla categoria dei prodotti senza fumo che, seppure non siano privi di rischi, rappresentano una valida alternativa al fumo di sigaretta. Grazie alle competenze multidisciplinari impiegate nello sviluppo dei suoi prodotti, alle infrastrutture all’avanguardia e alla validazione della ricerca scientifica, PMI vuole assicurarsi che i suoi prodotti senza combustione possano incontrare le preferenze dei suoi consumatori e i rigorosi requisiti previsti dalla legge. Il portfolio di prodotti senza fumo IQOS include prodotti a tabacco riscaldato e vaporizzatori di nicotina. Per ulteriori informazioni si può visitare www.pmi.com e www.pmiscience.com.

Condividi questa storia