Ambiente e sostenibilità

La gestione efficace dell’impatto ambientale delle nostre attività e lungo la nostra filiera produttiva significa non solo rispettare le leggi e i regolamenti, ma anche migliorare costantemente il nostro business per raggiungere i più alti standard di sostenibilità ambientale. Si tratta di progetti complessi, che richiedono tempo e investimenti. Lavoriamo in collaborazione con i coltivatori di tabacco, i fornitori, i grandi partner e la business community per raggiungere importanti risultati a favore di ambiente e sostenibilità.

Il nostro impegno sui temi energetici e tutte le iniziative volte a limitare gli effetti del cambiamento climatico seguono un approccio in tre fasi: promuovere l'efficienza energetica per ridurre i consumi; scegliere progressivamente energie rinnovabili; compensare le emissioni di CO2 che sono inevitabili.

Scopri cosa facciamo concretamente.

Energie rinnovabili e riduzione delle emissioni di CO2

Acquistiamo il 100% energia elettrica rinnovabile certificata per i nostri uffici. Presso il nostro stabilimento Philip Morris Manufacturing & Technology Bologna abbiamo un parco fotovoltaico in espansione che attualmente autoproduce energia per un risparmio pari a 2000 tonnellate di CO₂ l’anno. Abbiamo obiettivi importanti: raggiungere la Carbon Neutrality per il nostro stabilimento produttivo entro il 2025 e quella relativa alla nostra supply chain entro il 2030. A oggi, abbiamo ridotto le emissioni di CO₂ del 17,1% negli stabilimenti di PM MTB (2017-2020) e del -56% le emissioni della filiera del tabacco (2012-2020).

Risorse idriche e gestione dell’acqua

La gestione delle risorse idriche è un tema importante per Philip Morris. La nostra visione di sostenibilità e ambiente è fortemente legata al percorso di profondo cambiamento avviato negli ultimi anni. Nel 2023 abbiamo ridotto l'intensità idrica (quantità di acqua per unità di prodotto realizzato) ottenendo una riduzione del 49,4% rispetto al 2018. Siamo inoltre orgogliosi di essere stati tra i primi in Italia ad aver ottenuto la certificazione rilasciata dall’Alliance for Water Stewardship (AWS) per l’utilizzo responsabile delle risorse idriche del territorio.

Scopri di più sull’importanza del risparmio dell’acqua in ambiente agricolo e manifatturiero.

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Coltivare il tabacco con sistemi agricoli innovativi

A partire dai primi anni 2000, abbiamo sostenuto con la nostra presenza in Italia circa 1.000 imprese tabacchicole in Campania, Umbria, Veneto e Toscana nello sviluppo di un modello innovativo di coltivazione del tabacco con sistemi agricoli sostenibili per garantire prevedibilità commerciale, sostenibilità di lungo periodo e migliore competitività. L’attenzione è posta nel promuovere una produzione di tabacco di alta qualità, coltivato in condizioni che tutelino l’ambiente, con metodi di agritech innovativi per consentire dei raccolti e un’agricoltura sostenibile, nel più alto rispetto dei diritti umani di chi collabora e lavora con noi.

Agricoltura sostenibile e responsabile

Se particolare attenzione è posta nel promuovere una produzione di tabacco di alta qualità, è altrettanto importante che tale tabacco sia coltivato in condizioni che tutelino l’ambiente, per consentire raccolti frutto di un’agricoltura sostenibile, nel più alto rispetto dei diritti umani delle persone che lavorano con noi. Per raggiungere tali obiettivi di produzione sostenibile, nell’ambito del programma STP (Sustainable Tobacco Program), abbiamo sviluppato un insieme di Buone Pratiche Agricole (Good Agricoltural Practices o GAP), in base alle quali è possibile valutare i processi di coltivazione di partner e fornitori e identificare eventuali opportunità di miglioramento.

Produzione e Coltivazione del Tabacco | Philip Morris Italia

Le Buone Pratiche Agricole e il Codice ALP

Le Good Agricultural Practices (GAP), di cui Philip Morris si avvale, sono quelle economicamente attuabili, sicure e orientate a un raccolto di qualità che al contempo tutelano e migliorano la sostenibilità ambientale, rispettando i lavoratori. Il programma è stato sviluppato con il contributo di coltivatori, aziende del settore, agenzie governative e università. Nell’ambito delle GAP, Philip Morris Italia si impegna a far sì che i propri fornitori sottoscrivano e rispettino il codice ALP (Agricultural Labor Practices), un codice di condotta basato sulle normative in materia di lavoro stabilite dalla Dichiarazione dei Principi Fondamentali e dei Diritti del Lavoro dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO).